L’Accademia di Svezia è l’istituto che assegna il Nobel per la letteratura e dal 1901 non ha assegnato il premio solo in sette anni e, tranne nel 1935, perché c’era la guerra: nel 1914, 1918, 1935, 1940, 1941, 1942, 1943 (come ricorda Wikipedia, nel 1958 e nel 1964 è stato rifiutato dai prescelti). Per la prima volta l’edizione 2018 rischia di essere cancellata: l’ipotesi è al vaglio dell’Accademia stessa.
La causa è lo scandalo provocato dalle accuse di molestie sessuali da 18 donne all’influente fotografo francese naturalizzato svedese Jean-Claude Arnault, marito della poetessa Katarina Frostenson, membro dell’Accademia. L’istituto è anche accusato di aver finanziato iniziative del fotografo nonostante le polemiche scaturite in Svezia dopo le accuse.
Tre membri hanno lasciato vuota la loro poltrona (l’incarico è a vita) anche per un’altra polemica interna: non aver espulso Katarina Frostenson nonostante un rapporto accusi Arnault di aver rivelato in anticipo il nome di sette vincitori passati del Nobel.
La segretaria permanente dell’Accademia Sara Danius ha lasciato l’incarico di recente, Katarina Frostenson ha seguito poco dopo il suo esempio. Il prestigio e il valore del Nobel poggiano sull’indipendenza di giudizio e di pensiero e sulla rettitudine morale. Un simile scandalo scuote alle fondamenta l’istituto fondato da re Gustavo III nel 1786. Il premio è stato voluto dall’inventore della dinamite, il chimico Alfred Nobel (1833-1896).
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Abusi sessuali e fondi neri, trema l’Accademia dei Nobel per la letteratura
