Gianlorenzo Bernini (1598-1680) e Francesco Borromini (1599-1667) furono i due grandi architetti che contribuirono più di qualsiasi altro artista a trasformare Roma in un gioiello barocco. Due maestri assoluti, senza ombra di dubbio, ma con personalità molto differenti. Due rockstar, in pratica. La loro è una contesa che affonda le radici nella storia dell’arte. È una delle rivalità più famose del passato che vede protagonisti due personaggi in perenne competizione per la celebrità, la gloria e i favori del Papa. Tra arte, cardinali, amore e cortigiane si scontrano i caratteri e si intrecciano le vite straordinarie di uomini ambiziosi e geniali: Bernini è brillante e instancabile, mentre Borromini è inquieto e irresoluto.
Impossibile resistere al fascino senza tempo di due artisti così grandi e così umani e non si può fare a meno di gareggiare con loro, partecipando ai loro duelli a suon di idee dalle quali nascono le loro creazioni più famose, ancora adesso sotto i nostri occhi. Con loro ci si ritrova in un museo a cielo aperto, tra le vie, gli usi e i costumi di una Roma barocca affascinante e misteriosa. Al rapporto tra questi due geni dell’arte è dedicato “Beautiful Minds: Bernini vs Borromini”, un period drama ambientato nella Roma del XVII secolo. Ideato e scritto da Davide Sala, Eleonora Fiorini, Giorgia Mariani, non è il classico racconto biografico. La serie, infatti, utilizza uno stile moderno e visionario per raccontare la grande rivalità artistica e umana tra Bernini e Borromini. Il progetto è targato Endemol Shine Italy ed è presentato durante la seconda edizione del Mia Drama Series Pitching Forum, all’interno della terza edizione del Mercato internazionale dell’audiovisivo, in corso a Roma fino al 23 ottobre.
